Scompenso cardiaco
Una moderna terapia intensiva cardiologica deve disporre di tutti i presidi e delle competenze necessari alla gestione del paziente affetto da scompenso cardiaco refrattario.
Scompenso cardiaco Leggi tutto »
Una moderna terapia intensiva cardiologica deve disporre di tutti i presidi e delle competenze necessari alla gestione del paziente affetto da scompenso cardiaco refrattario.
Scompenso cardiaco Leggi tutto »
La gestione del paziente affetto da cardiopatia ischemica stabile dovrebbe essere fondata su un follow-up attento e sulla adozione di tutte le misure che garantiscano una buona qualità di vita.
Cardiopatia ischemica stabile Leggi tutto »
E’ il caso di un uomo affetto da miocardio non compatto, la cui diagnosi è stata possibile grazie al contributo della risonanza magnetica cardiaca.
Miocardio non compatto Leggi tutto »
La gestione dell’infarto miocardico acuto nell’anziano risulta sovente insidiosa a causa della condizione di fragilità tipica di questo gruppo di pazienti e della scarsa rappresentazione del paziente ultraottantenne nei trials clinici randomizzati.
Infarto miocardico acuto nell’anziano Leggi tutto »
Di seguito una sintesi delle principali novità apportate dalla ultime linee guida relative alla gestione dell’angina instabile e dell’infarto miocardico acuto senza persistente sopraslivellamento del tratto ST (NSTEMI).
Infarto miocardico NSTEMI Leggi tutto »
E’ possibile che un paziente con quadro clinico, elettrocardiografico ed enzimatico tipico di infarto miocardico acuto abbia delle coronarie “sane” all’esame coronarografico. Questo evento è più frequente nelle donne (dal 10 al 25% dei quadri etichettati all’esordio come sindrome coronarica acuta). In questi casi risulta fondamentale per il corretto inquadramento diagnostico il contributo dell’ecocardiogramma e,…
Infarto miocardico a coronarie sane Leggi tutto »
L’emofiltrazione veno-venosa continua (CVVH) è una tecnica dialitica che può risultare fondamentale nel trattamento dei pazienti affetti da scompenso cardiaco congestizio refrattario e può essere eseguita in UTIC dopo un adeguato addestramento del personale medico ed infermieristico.
Emofiltrazione in UTIC Leggi tutto »
La scelta dell’antiaggregante nel paziente con sindrome coronarica acuta presuppone la conoscenza approfondita delle caratteristiche delle singole molecole e del profilo di rischio ischemico ed emorragico del paziente da trattare.
Displasia aritmogena del ventricolo destro Leggi tutto »
La scelta dell’antiaggregante nel paziente con sindrome coronarica acuta presuppone la conoscenza approfondita delle caratteristiche delle singole molecole e del profilo di rischio ischemico ed emorragico del paziente da trattare.
Gli Antiaggreganti Leggi tutto »
Dopo l’impianto transcatetere di una valvola aortica (TAVI), risulta fondamentale il ruolo del’UTIC nella precoce individuazione di possibili complicanze e nell’eventuale tempestivo trattamento.